Titolo: SYNC
Regista: Hasraf ‘HaZ’ Dulull
Anno: 2014
Trama: “Ogni 15 secondi, un computer, una rete o un dispositivo mobile è hackerato da cyber-terroristi. Per combattere questo problema, la Syntek Industries ha prodotto corrieri di dati dotati di AI progettati dal settore della robotica avanzata. Questi corrieri sono conosciuti come SYNCs. I SYNCs sono programmati per consegnare in modo sicuro pacchetti di dati senza alcuna interruzione…” (fonte: vimeo.com )
SYNC è uno short film cyberpunk prodotto, scritto e diretto da Hasraf ‘HaZ’ Dulull, già conosciuto per l’acclamato Project Kronos, altro short film in stile documentario che racconta e mostra le immagini di un viaggio interstellare, presto trasposto in un film completo.
Pubblicato alla fine di Ottobre (2014), SYNC si concentra sull’importanza dei dati e soprattutto sulla sicurezza dei trasferimenti di dati in un imminente futuro. I SYNCs sono robot umanoidi dotati di intelligenza artificiale (esteticamente ricordano Robocop nel remake del 2014) che vengono letteralmente “caricati di dati” e programmati per consegnarli al destinatario eliminando eventuali ostacoli (fisici e umani) che si presentassero durante il percorso.
SYNC sembra un progetto sicuro, affidabile, perfetto per eliminare le minacce cyber-terroriste. Presto, però, come spesso si osserva in molti altre narrazioni cyberpunk, un sistema apparentemente privo di falle (o, per meglio dire, bug) e progettato per uno scopo ben preciso, perde stabilità e rischia di crollare proprio a causa di uno dei suoi elementi portanti. In questo caso, uno dei SYNC stessi, compromesso e sfruttato per trasportare data-virus.
Questo short film cyberpunk è realizzato molto bene; tiene alta l’attenzione grazie alla cura nei dettagli tecnologici, all’ambientazione, alle scene di azione e lascia immaginare una possibile pellicola cinematografica di durata più estesa in cui l’inseguimento del SYNC compromesso da parte di FBI e Syntek ha effettivamente luogo. Affascinante è anche immaginare come i cyber-criminali siano riusciti a penetrare nel sistema SYNC evitando i controlli di sicurezza dei dati trasportati e disabilitando il tracking del SYNC.
