Grattacieli, sprawl, cluster, hi-tech e lo-life. OcchioUrbano raccoglie tutto ciò che le città moderne hanno di cyberpunk e lo racconta in una foto e una citazione.
«C’è una certa omogeneità nella vita delle strade. Su tutti i mondi che ho visto entrano in gioco gli stessi schemi – mettersi in mostra e fare sfoggio, vendere e comperare -, quasi l’essenza distillata del comportamento umano filtrasse da sotto ogni possibile macchina politica caduta dall’alto. Bay City, Terra, il più antico dei mondi civilizzati, non ne era esente. Dalle massicce olofacciate prive di sostanza degli edifici antichi ai mercanti da strada, con i set di proiezione dei cataloghi appolaiati sulle spalle come goffi falchi meccanici o tumori sproporzionati, tutti vendevano qualcosa.»
(da Richard K. Morgan, “Bay City”, titolo originale: Altered Carbon)
Nella foto: una delle strade più frequentate, a qualunque ora del giorno, degli street market di Hong Kong all’interno dell’area urbana chiamata Kowloon. La stessa area urbana che ospitava la celebre decadente Walled City. (ndr)
